L'impeg no degli Exallievi di Don Bosco nella N uova Europa MALAGA EUROGEX 22-25 APRILE 2010 Parte con una proposta alta l'i...

MALAGA EUROGEX 22-25 APRILE 2010
Parte con una proposta alta l'incontro dei giovani ex allievieuropei di Don Bosco: rendere ragione dell'educazione ricevuta
con le scelte e la
testimonianza di credenti adulti nella
vita ecclesiale e nella comunitÃ
civile, "Buoni cristiani e onesti
cittadini" appunto.
Un dialogo che
non si ferma al ristretto ambito delle proprie
conoscenze, ma mira a
coinvolgere giovani dalle diverse nazioni
europee per aiutarci a
riconoscerei nella nuova patria. L'Europa
appunto, soggetto tutto da
costruire per fare del mondo una casa
per tutti.
Non sembri
obiettivo troppo ambizioso, perché per niente di
meno varrebbe la pena
impegnarci soprattutto in un tempo in cui
questa nuova patria sembra in
difficoltà a procedere unita, consapevole
del compito che storicamente le
è affidato. Di più: vorremmo
essere capaci di rimettere al centro del
nostro impegno
quelle radici cristiano giudaiche che hanno fondato la
nascita delle
diverse nazioni europee, fecondando i loro inizi in un
sereno
apporto che tanto benessere e sviluppo ha prodotto accanto
all'enorme
fioritura di santità e testimonianza fino al martirio che
ha
prodotto.
Ce lo ricorda una bella mostra romana che ha raccolto
centinaia
di migliaia di visitatori, "Il potere e la grazia", che ci ha
offerto
spunti di riflessione sulla comune coscienza cristiana degli
stati
d'Europa, nel reciproco e fecondo influsso tra stati e chiesa.
«La
santità è la forma convincente che può assumere la religione
nell'Occidente
contemporaneo, capace di provocare dinamiche
di sviluppo e di progresso
di civiltà e nello stesso tempo di
godere del diritto di cittadinanza
nell'Europa dei pluralismi e delle
democrazie.
Una religione che
affermi astratti principi o imponga
norme ed osservanze viene ancora
ammessa all'interno
del mondo Occidentale, ma non ha il fascino che
invece
premana dalle figure dei santi. le vite dei santi
avvincono senza
requisire.
Il mondo occidentale, che ha particolarmente caro il valore
della
libertà e della libertà di coscienza, sul principio della libertÃ
di
coscienza della persona fonda una retta concezione tanto
della laicitÃ
dello Stato quanto del diritto alla libertà religiosa.
Questi due
principi sono correlativi, strettamente interdipendenti
uno dall'altro.
Credo davvero che in quest'epoca, che come diceva
Paolo VI non ha molto
bisogno di maestri quanto piuttosto
di testimoni, i santi siano ancora il
volto di una Chiesa che ha la
capacità di parlare al cuore della gente e
di mettere in crisi la cultura
dominante, smascherandone ogni
disumanità ». (don Alessio
Geretti, curatore della mostra)
Sono
chiamati a partecipare i vice presidenti GEX delle ispettorie
che,
saranno sostenuti nella spesa per un terzo dal nazionale
e per un altro
terzo dall'ispettoria. Altri partecipanti dovranno valutare
singolarmente
i costi. Ivice presidenti GEX ispettoriali saranno
raggiunti anche
attraverso una lettera personale. Crediamo che
per dare vivacità alla
nostra esperienza questi siano momenti essenziali.
Lo scambio che
emergerà dall'incontro avvierà anche la riflessione
per continuare a
livello europeo la nostra formazione.
Per Info e costi: Luisa Bertiato e-mail: luisa.bertiato@gmail.com e/o tonic24@libero.it
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