Sabato 13 giugno, festa di San Antonio da Padova, sé tenuto il Consiglio Ispettoriale congiunto INE, nella favolosa cornice di Villa Manfred...
Sabato 13 giugno, festa di San Antonio da Padova, sé tenuto il Consiglio Ispettoriale congiunto INE, nella favolosa cornice di Villa Manfredini ad Este.
Alla presenza di quasi tutte le Unioni del Triveneto ( Trieste, Gorizia, Udine “Bearzi”, Pordenone, Castello di Godego, Mogliano Veneto “Astori”, Mestre “San Marco”, Castello di Venezia, San Donà di Piave, Chioggia, Este, Padova, Vicenza, Thiene, Verona “San Zeno” e Provolo, Trento e Bolzano.
Presente anche il Presidente Nazionale, Giancarlo Colombo, il Presidente IVE, Libralon e IVO, Pegorari.
Introducendo il Consiglio, il Delegato Ispettoriale, don Enrico Peretti, ha insistito sui valori che gli ex allievi devono portare nell’odierna società, sempre più individualista, chiusa, neo pagana e corrotta, invitandoci perciò ad uscire ed ad andare incontro alle persone, come anche il più famoso degli ex allievi salesiani, Papa Francesco, ci insegna a fare.
E’ seguito uno sketch teatrale sulla vita di Don Bosco, curato dagli ex allievi di Pordenone.
E’ seguita una breve crono storia delle vicende che hanno portato alla riunificazione nell’unica Ispettoria, dopo un lungo lavoro di quasi dieci anni, al quale, appassionatamente, hanno lavorato tantissimi ex allievi.
Proponendosi per la prossima Presidenza (2015-2019) un azione ancora più decisa di lavoro, di rilancio, di tempo ed impegno, per una realtà che abbraccia tre regioni: Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, comprendendo una trentina di case-collegio-oratori, decine di migliaia di alunni frequentanti ed ex allievi.
E’ stato poi relazionato sul progetto benefico di ricostruzione dell’Oratorio nelle Filippine, con una raccolta fondi definitiva di 45.000€.
Dopo la S. Messa celebrata da don Enrico, nella chiesa dell’Istituto Manfredini, rinnovando i buoni propositi già citati all’inizio del Consiglio, è seguito il pranzo comunitario, curato puntigliosamente dagli allievi della scuola alberghiera di Este ed apprezzato da tutti i commensali.
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